Alla scoperta del Palazzo dei Musei
Che ne diresti di trascorrere un’intera giornata all’insegna dell’arte e della cultura tra codici miniati, pitture, inestimabili documenti, sculture e quanto di più prezioso ed indimenticabile Modena possa offrirti per farti conoscere le sue radici?
Se l’idea ti piace, questo è l’itinerario giusto per te! In realtà, più che un itinerario è una bella visita approfondita dedicata ad uno dei luoghi simbolo della storia e cultura della città: il Palazzo dei Musei, dove oggi sono ospitati molti istituti culturali cittadini sia civici, come l’Archivio Storico, la Biblioteca d'Arte Luigi Poletti e il Museo Civico, sia statali, come la Biblioteca e Galleria Estensi.
Situato in Largo Porta Sant'Agostino, proprio all'inizio del centro storico, quest’imponente palazzo fu fatto costruire dal duca Francesco III d'Este come Albergo dei Poveri, per provvedere al sostentamento dei diseredati. Avviato nel 1764 fu concluso nel 1771, su progetto dell'architetto Pietro Termanini. Dopo svariate variazioni di destinazione d'uso, nel 1881 il Comune di Modena ne acquistò una parte destinandola appunto a Palazzo dei Musei.
- Galleria Estense Una delle più antiche e importanti Gallerie Nazionali d'Italia, testimonia l'amore per l'arte e il collezionismo degli Estensi. Espone disegni, bronzi, ceramiche, strumenti musicali e medaglie. Sono presenti dipinti dal XIV al XVIII secolo, tra cui opere del quattrocento modenese, di scuola fiamminga, di Correggio e Velazquez.
- Gipsoteca Giuseppe Graziosi Il Fondo Giuseppe Graziosi è costituito dalla gipsoteca istituita nel 1984 in seguito all'acquisizione di una cospicua raccolta di opere plastiche, pittoriche e grafiche dell'artista donata dai figli Paolo Graziosi e Rosetta Graziosi Vespignani.
- Lapidario Romano dei Musei Civici Situato nell'ala ovest del Palazzo dei Musei, espone le testimonianze monumentali di Mutina venute in luce negli ultimi 40 anni in seguito a rinvenimenti effettuati nelle aree esterne al perimetro della città romana occupate in età imperiale da necropoli monumentali.
- Palazzo dei Musei Sorto sull'antico Convento degli Agostiniani, l'edificio venne realizzato dal duca Francesco III d'Este su progetto di Pietro Termanini e destinato ad Albergo dei poveri. Successivamente il duca Ercole III d'Este lo trasformò in Albergo delle Arti. Oggi è un importante centro culturale modenese che riunisce vari istituti:
- Biblioteca Estense universitaria Tra i materiali più preziosi custoditi all'interno della Biblioteca si segnalano: i Monumenta della miniatura estense, la Bibbia di Borso, la Genealogia dei Principi d'Este, il Messale di Borso, il Breviario di Ercole, la raccolta Obizzi di Catajo, i carteggi del Muratori e del Tiraboschi.
- Museo Lapidario Estense Il Museo Lapidario Estense è il primo museo pubblico istituito a Modena. La sua fondazione si deve al duca Francesco IV d’Austria-Este, che il 31 marzo 1828 ne decretò la nascita col nome di Museo Lapidario Modenese.