Pieve di Santa Maria in castello detta "la sagra" - Carpi

La Sagra è la chiesa matrice o pievana di Carpi. La costruzione della chiesa è fatta risalire, per tradizione leggendaria, a metà dell'VIII secolo (anno 752) su interessamento del Re Longobardo Astolfo, ma risultano notizie documentate solo nel IX secolo (anno 978). L'attuale tempio, di architettura romanica, appare il risultato di una ricostruzione avvenuta agli inizi del XII secolo su impulso di Matilde di Canossa.
Facciata
Impostazioni
pieve-di-santa-maria-in-castello-chiesa-della-sagra
Informazioni
IAT InCarpi 059/649255 o Movimento Terza Età 059/6550494
Carpi
{"lat": 44.78287640000002, "lng": 10.8864234, "description": "piazzale Re Astolfo, 41012, Carpi, Modena"}
Categorizzazione
ARTE E CULTURA
Layout
{"6401a74d-4670-4306-9130-5b592304c693": {"@type": "text", "text": {"blocks": [{"data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [{"length": 10, "offset": 0, "style": "BOLD"}], "key": "up6j", "text": "Apertura: gioved\u00ec, sabato e domenica 10.00 - 12.00. Sabato e domenica pomeriggio solo su appuntamento al numero 059/649255 ", "type": "unstyled"}], "entityMap": {}}}, "6cd3aa73-ea06-4d06-aef7-375f56df06f4": {"@type": "titleVM", "align": "left", "title": "Orari"}, "b10c3e91-8221-4b1d-9f72-f346c89ed306": {"@type": "titleVM", "align": "left", "title": "Tariffe"}, "d184970f-50d4-48ec-8d0b-e4584c014f10": {"@type": "title"}, "f39c3d68-dba6-4ea4-a044-d04a80192bea": {"@type": "text", "text": {"blocks": [{"data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [{"key": 0, "length": 12, "offset": 111}], "inlineStyleRanges": [{"length": 108, "offset": 1, "style": "BOLD"}, {"length": 148, "offset": 111, "style": "BOLD"}], "key": "anfp8", "text": " Si segnala la CARPICARD che al costo di Euro 8,00 da diritto ad agevolazioni sugli ingressi di 8 monumenti; Scoprila qui \nAttualmente , a causa emergenza Covid, l'ingresso ai musei \u00e8 gratuito , fino a data da definirsi, pertanto non si rilasciano CarpiCard ", "type": "unstyled"}], "entityMap": {"0": {"data": {"href": "", "url": "https://www.incarpi.info/it/category-list/276-carpicard"}, "mutability": "MUTABLE", "type": "LINK"}}}}, "fc1e1a5d-fae6-4e9f-a706-5f460c5888a5": {"@type": "text", "text": {"blocks": [{"data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "13rsr", "text": "ingresso gratuito", "type": "unstyled"}], "entityMap": {}}}, "fe546a58-9cb8-453b-ad5c-e5fa66c5c771": {"@type": "text", "text": {"blocks": [{"key": "ffcua", "text": "L'interno originale, di forma basilicale a tre navate, venne alterato nel 1514 con la distruzione di gran parte della chiesa. Quello che noi oggi vediamo \u00e8 quindi solo la parte absidale della chiesa.\nLa facciata attuale, di forma bramantesche, fu eretta su progetto dell'architetto Baldassarre Peruzzi. Nell'interno, restaurato alla fine dell'Ottocento da A. Sammarini, si ammirano la struttura romanica e gli affreschi posti nella navata e nell'abside bizantineggiante (XII secolo). Notevoli l'ambone del XII secolo, il portale con la Crocifissione, il sarcofago di Manfredo Pio, del 1351, e i cicli di affreschi nelle cappelle di Santa Caterina e di San Martino, dell'inizio del XV secolo, questi ultimi a opera di Antonio Alberti di Ferrara.\nI lavori di restauro, iniziati nel 1983, si sono conclusi nel 1986, mentre il ripristino degli affreschi \u00e8 stato ultimato nel 1992.\n\nPer informazioni e prenotazioni visite in altri giorni e orari rivolgersi alla segreteria del Movimento Terza Et\u00e0 oppure rivolgersi allo Iat.", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [], "entityRanges": [], "data": {}}], "entityMap": {}}}}
{"items": ["d184970f-50d4-48ec-8d0b-e4584c014f10", "fe546a58-9cb8-453b-ad5c-e5fa66c5c771", "6cd3aa73-ea06-4d06-aef7-375f56df06f4", "6401a74d-4670-4306-9130-5b592304c693", "b10c3e91-8221-4b1d-9f72-f346c89ed306", "fc1e1a5d-fae6-4e9f-a706-5f460c5888a5", "f39c3d68-dba6-4ea4-a044-d04a80192bea"]}
Contenuti

Non ci sono elementi in questa cartella.